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martedì 26 settembre 2017

meglio (ius) soli che male accompagnati

e perciò la mazzata finale allo Ius Soli l'ha data Alternativa Popolare, la non affollatissima compagine politica che magari alternativa lo sarà pure ma popolare no per Dio. 
"Mica che il provvedimento non sia sacrosanto" sibila il leader Angelino Half-ano. Solo che non è il momento giusto. Traduzione: se questi del PD, gli unici dell'intero arco costituzionale e pure più in là, che hanno faccia a culo a sufficienza da accettare di coalizzarsi con noi alle prossime politiche mentre tutti gli altri ci evitano come la peste, dovessero perdere (e approvando quella legge l'ipotesi non è esattamente surreale) ops, via le poltrone da sotto le nostre onorevoli terga e tutti a casa. E quando ci ricapita. 
In effetti, come ho detto in altre occasioni (ma perchè privarci di qualche replica) il partito che ha più inquisiti e pregiudicati che elettori ma che con il suo zero virgola qualcosa (eccezione fatta per risultati record indovina dove? In Sicilia) finisce per fare la differenza in una situazione che ormai vede tre blocchi politici con praticamente lo stesso numero esatto di preferenze, e non disdegnando di governare con sinistra, destra, centro, diagonale, Sindacato Produttori Chupa-Chupa e Accademia Reale Giovani Marmotte pur di scucire qualche poltrona e non necessariamente Chateau d'Ax, finisce con l'essere corteggiata dal buongustaio Renzi come la sora Camilla, che tutti la vogliono e nessuno la piglia, tranne appunto lui. 
E perciò il provvedimento (nella forma che definire temperata è un eufemismo) può andare a cagare e con lui la mezza milionata abbondante di bambini e minori interessati, con tanti cari saluti all'Europa dove praticamente non esistono più paesi che non abbiano adeguatamente legiferato in materia. Baciamo le mani.


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