ed ecco puntuali i tafferugli nelle strade delle città americane. Ecco cos'era veramente facile da prevedere piuttosto che improbabili terze guerre mondiali: i casini interni. Perché se quel beota applicasse davvero le stronzate reazionarie con cui ha vinto le elezione grazie a un plebiscito di sceriffi-fai-da-te, coltivatori diretti e soprattutto quelle anime pie di cristiani evangelisti, razzisti e sessuofobi come pochi, tipo le restrizioni sull'aborto Polonia-style, i muri anti-messicani, la cancellazione sistematica di tutti i diritti acquisti dalla corposa comunità gay, la caccia all'ispanico più o meno clandestino, la soppressione delle politiche anti-surriscaldamento globale etc etc etc, quello succederebbe: dei gran casini interni sino a conseguenze pure estreme. Altro che terza guerra mondiale.
Perché se è vero che nel mondo occidentale soffia forte il vento puzzolente del populismo becero e isolazionista, è anche vero che è tanta, ma proprio tanta tanta la gente che è pronta a puntare i piedi e dire "non passa". Con le buone maniere finché le circostanze lo permettono. Ma, appunto, non un minuto di più. Vogliamo scommettere?
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