LABELS

ALTROVE (766) UN ALTRO GIORNO (253) QUI E ORA (106) NOTE (8)

sabato 28 marzo 2015

gli ultracorpi killer

il nome di Meredith Kercher si aggiunge alla lunga lista delle povere vittime degli ufo. Penso davvero che il Pentagono debba fare qualcosa per fermare questi misteriosi esseri malvagi che stanno mietendo più vittime dell'Isis.
Ps: io ora ci spenderei i soldi del biglietto solo per andare a sparare un paio di ceffoni a quella zoccola impunita che ha portato per bocca la giustizia italiana in tutti i modi possibili e immaginabili, ed è andata a farlo in un paese dove la legge è uguale per tutti ma se sei bianco e ricco sfondato è pure più uguale, diciamo così.

venerdì 27 marzo 2015

pioggia nel pineto..

che bella la pioggerellina di marzo che picchia argentina sui tegoli vecchi delle su mammacce puttane..

lunedì 23 marzo 2015

con 24 mila (miliardi di) baci..

Proprio non ce la fa. E' più forte di lui. Ogni tanto deve combinarne o spararne una grossa, ma proprio grossa, così, d'impulso, compulsivamente, come va va. Angiolino Jolie Half-ano, il ministro degli Interni più maldestro della galassia, il leader del partito che nessuno ha votato, il boss del partito che non c'è (carino, vero? Come la favola di Campanellino) se non nella testa di Renzi, ovvero il Nuovo Centro Destra (e se questo è il nuovo, prego rabbrividire immaginando il vecchio..), l'uomo che ha più indagati tra le proprie fila che capelli in testa (ok, dai: bella impresa..), ha detto (sta arrivando, tutti a terra..) che in caso di legge sui diritti civili (ma si fa per parlare, tanto non c'è fretta) la reversibilità delle pensioni per le coppie gay costerebbe allo stato 40 miliardi.
No, non mi è partito il t9: ha detto proprio 40 cazzi di miliardi di euri.
Forse il virile Alfy si è un po' lasciato impressionare dalle contabilità straripanti di Dolce & Gabbana, Elton John, questi qua coi numeri grossi, di cui nelle cronache recenti. Perchè in realtà pare che l'Inps nell'ultimo anno di cui esistono rilevazioni aggiornate, cioè il 2013, abbia speso 38 milioni (non miliardi, milioni) per l'intera platea dei coniugi regolari. Capito cosa? Per la reversibilità delle coppie etero 38 milioni, per quella dei gay 40 miliardi (o a quanto cazzo ammontano ste pensioni? Corro subito a sposarmi un bel vecchietto).
Cioè, traducendo dal siculo all'italiano, tanto per cambiare Half-ano delira, sragiona, straparla, spara merda come se non ci fosse un domani (e la notizia dov'è?) . Dopo di che, Alfy baby, quanto costa costa dato che, oops, essere gay non è esentasse.
 Il fatto è che Angy le spara particolarmente grosse soprattutto quando in ballo ci sono,appunto, gay e correlati. Ormai sospettiamo che il nostro eroe (maschione siculo, non dimentichiamolo) abbia gli incubi: che la notte, dopo avergli dato giù di peperonata, si sogni orde di checche che gli palpano il pisello sussurrando "Angeluccio, sposami", temiamo che si veda davanti agli occhi il faccione di Malgioglio che gli sibila "Angelino, tessoro: fammi tuo", che si immagini costretto con la forza da Platinette a sculettare coi successi di Paola & Chiara sul carro del Mucca Assassina al Pride, scandendo i ritornelli con i soliti urticanti "UH!", con make up raimbow e perizoma animalier. Tranquillizzatelo: ditegli che non se lo incula nessuno (è vero che ci piace il pisello, ma un pochino pure quello che c'è intorno..). E non se lo incula nessuno adesso, figuriamoci quando Renzi farà basta col governo di questi avveniristici figli della rottamazione.
Ma non fasciamoci la testa, Halfie: male che va ti aspetta un radioso avvenire come Sentinella in Piedi assieme alla Binetti e quel rotolone di merda di Adinolfi. Ho capito che ieri a Firenze, all'ultimo oceanico raduno di preghiera, erano in sei.
 Ma pur sempre di più degli elettori Nuovo Centro Destra. N'est pas?

sentinellami sta ceppica di minchia

il raduno delle pore "sentinelle in piedi" ieri a Firenze si è rivelato un tale fiasco da far impallidire persino la trionfale (sic) marcia su Roma di Salvini.
L'adesione alla manifestazione delle malmesse suffragette dell'Esercito della Salvezza de noantri è stata così massiccia che la bella piazza degli Strozzi avrebbe potuto agevolmente essere ribattezzata piazza degli Stronzi.
Quattro, per l'esattezza..

è una foto. Non un video. Il video ve lo risparmio per pura
carità cristiana. Appunto.

venerdì 20 marzo 2015

l'ecatombe..

uno dopo l'altro. Senza scampo. Perchè un nemico così subdolo e silenzioso ti lascia poche chance di difesa, ti attacca quando meno te l'aspetti.
E io li vedo cadere, uno via l'altro, con un grande senso d'impotenza, con la frustrazione di non poter fare niente per fermare questa ecatombe.
Per una volta non ci sono differenze: uomini, donne, benestanti, poveracci, anziani e putroppo bambini. Senza distinzioni. Qualcuno ha provato a combattere, a opporre resistenza, ed è stato colpito di nuovo, se possibile con ancora maggiore ferocia, senza pietà. Rimani impietrito davanti a quegli occhi lucidi, alle voci rauche, al pallore della sofferenza. Ma non puoi fare niente se non un semplice gesto gentile come porgere un fazzoletto di carta e poche parole di circostanza.
Intere famiglie, comunità, luoghi di lavoro, scuole. E tu ti ritrovi da solo, ma ancora miracolosamente in piedi e con questo senso di accerchiamento, con questa sgradevole sensazione di essere nel mirino, con la piena consapevolezza che il prossimo potresti essere proprio tu.
E allora spegni la luce e vai a dormire sperando, magari pregando che non accada domani, che non tocchi a te, con quel senso di disagio che comporta il sapere benissimo che puoi essere colpito anche di notte, anzi soprattutto di notte con la complicità del silenzio e dell'oscurità.
E ti senti pervaso da un brivido. E ti ritrovi in bilico tra quel lieve senso di panico e il sollievo di saper di essere.. circondato da un'esercito di pappemmolli, di vecchi cerotti, di poveri rottami che si so' beccati l'influenza e te invece no.

mercoledì 18 marzo 2015

transgeggher..

Noel Gallagher sul dopo l'intervista (che definisce "un cazzo di battaglia") da Fazio: ""Dopo quasi sei ore abbiamo lasciato lo studio e ci hanno portato in un locale alla moda, la discoteca preferita dai calciatori a Milano. Tutte le donne, (e ce n'erano davvero un casino), sembravano Mick Jagger quando Mick Jagger somigliava a una donna italiana (cioè tra il 65 e il 69)..."
Tutto sommato, se si è limitato alle perplessità sull'uso dell'interprete e ai commenti sui troioni cafonal del dopo show, Fazio può considerarlo un piccolo trionfo personale, dato che il signor Gallagher è universalmente riconosciuto come un rompicoglioni pluri-decorato.
E sull'astrusa somiglianza di Jagger coi troioni di cui sopra, bè: io che non amo i ragazzi effeminati di sicuro non sarei scappato via urlando, stando pure alle leggendarie chiacchiere delle groupies sui gioielli di famiglia della megastar, che pare a tutto facessero pensare tranne che a una donna di qualsivoglia nazionalità..
Dite al bel Noel di mollare il fiasco.

Facebook y la teta..

le nuove norme relative ai contenuti di Facebook prevedono una lotta molto più dettagliata e chirurgica a bullismo, violenza, minacce, intimidazioni, omofobia.
I post, anche scritti e senza immagini, contenenti questo tipo di caratteristiche, se segnalati, saranno sottoposti a sanzioni sino alla massima (la soppressione dell'account).
Rinforzata la lotta alle cosiddette "organizzazioni pericolose",
Parziale dietro front sulle mammine che smaniano tanto (e a me personalmente sfugge il perchè ma vabbè) di pubblicare foto dell'allattamento: ok, purchè non si veda il capezzolo (che pare urti la suscettibilità di alcune fasce di età, culturali e religiose dell'immensa utenza del social: il capezzolo, non la tetta..).
La lotta senza quartiere alla pornografia si estende anche ai contenuti scritti, non solo visivi: possono essere sanzionati, cioè, anche post descrittivi che indugiano su (centi)metraggio, divagazioni sonore, punti non cardinali ma alfabetici e gran finali vari, diciamo così.
Ma tutto sommato si alleggerisce un po' la lotta ai culi, per esempio: proprio gnudi no, ma seminudi (e visto e considerato il 95% dei bikini delle donne dell'intera società occidentale la differenza (tra)balla su un filo sottile, tra le chiappe, appunto. Ma va benissimo così, beninteso. Che mi metto a fare la morale sui culi proprio io? Da queste parti sono considerato il sacerdote dei culi all'aria, il Tinto Brass de noantri..) si. Anche se in verità non si parla quasi più di nudo, bensì appunto di vera e propria pornografia. Poi chi deve stabilire cosa è l'uno e cosa è l'altra è tutta un'altra fregna (per attenersi al tema..).
Potranno essere sanzionati anche i post che in qualche modo inneggiano all'autolesionismo e al suicidio, ma viceversa, anche quelli che contengono frasi offensive nei confronti di chi si è suicidato. In poche parole non cambia moltissimo se non una sola fondamentalissima cosa: non ci limitiamo più solo a guardare i tuoi post, dice Zucky,ma adesso li leggiamo pure.
Seh, buona fortuna..

lunedì 16 marzo 2015

Un posto al(la luce del) sole

Il mondo del web è inondato dalle zozzerie di tutti i Buonanno d'Italia sul (pensa te che sciagura) il bacio adolescenziale tra Sandro e Claudio in Un Posto al Sole. Fermo restando ciò che penso delle smancicherie di qualsivoglia genere sullo schermo (della cui repellenza qui in "baciami stupido") immagino che tanto astio sarò stato ulteriormente fomentato dalla tragica chiusura in contemporanea di quella galleria degli orrori di Cento Vetrine, ovvero la tv berlusconiana che ha ridotto la nostra televisione tutta a livelli di Tele-Favelas, e che dalle parti della Salvini & Associati piace tanto ma tanto.

i giovanottoni di Forza Nuova reclutano le suffragette

il movimento filo (ma mica tanto filo) fascista Forza Nuova ha fatto pervenire a stretto giro due belle tesserozze nuove fiammanti ad honorem alle Mel & Kim del made in Italy, ovvero quelle pesti bubboniche di Volta & Gabbana, queens of tarocco bancarella style.
Ottimo, ragazzi: prendetevele voi. E possibilmente tenetevele.

domenica 15 marzo 2015

gne gne gne

Un imbufalitissimo Elton John tuona contro Dolce&Gabbana sulle loro recenti dichiarazioni a Panorama su matrimoni e adozioni gay: "vergognatevi", sibila: "siete arcaici come le vostre creazioni."
 E, supportato da altri colleghi illustri tra cui Ricki Martin e Courtney Love, lancia un boicottaggio degli abiti del duo.
Non si è fatta attendere l'impuzzolitissima replica di Gabbana che twitta un perentorio "fascista!". Salvo che qualcuno deve avergli fatto notare di aver appena sparato l'ennesima favata da bimbo dell'asilo, uno dei suoi consueti "specchio riflesso gne gne gne" e un attimo dopo il tweet è sparito (qualcuno dica all'analfabeta che esistono gli screenshot e da internet non si cancella un cazzo na sega niente).
 Io le taroccabilissime cafonate "arcaiche" delle Paola & Chiara della moda non le ho mai sopportate e perciò non ho bisogno di aderire al boicottaggio. Che però, ca va sans dir, sottoscrivo.

Ps: dovesse interessare a qualcuno, ne parlavo qui: "le trendy-sentinelle".

venerdì 13 marzo 2015

baciami stupido..

una delle cose che mi fa più orrore al mondo è quando si sbaciucchiano in tv, nei film o telefilm. Anche nella vita vera, ma in tv di più: il rumore, quegli schiocchi, quei ciancicamenti, mi fanno l'effetto dell'unghia sulla lavagna, mi danno i conati, mi viene da vomitare e devo cambiare canale. Alla stessa identica maniera di quando per esempio c'è un serpente o riprese fatte dal bordo di un canyon, o dal tetto di un grattacielo.
Amo molto le serie Crime & Investigation. Ne vado pazzo. Ma in molte di esse, il bel detective di turno nell'arco di una manciata di puntate si fidanza o robe del genere e comincia a pomiciare.
E io semplicemente smetto di guardare la serie. L'ho appena fatto.
E se fossi la prodigiosa ministra Lorenzin, anzichè farneticare su divieti di fumo nelle fiction, prenderei in considerazione il divieto di pomicio. A salvaguardia della suscettibilità degli spettatori più (in)sensibili.
A questo ammonta il mio romanticismo.

le sentenze si rispettano tutte. Tranne una.

mentre ancora nelle orecchie abbiamo Minzolini che ieri ha gracidato in tv praticamente non-stop dall'alba a notte fonda su ogni rete possibile e immaginabile (poi forse un giorno i responsabili dei talk show ci spiegheranno l'indispensabilità del parere di questo luminare che sin qui, diciamocelo, ai più sfugge) per il torto subito da Berlusconi e gli italiani tutti con il processo Ruby, giusto all'indomani, dicevamo, saltano fuori gli atti del Ruby Ter nei quali si evince con una certa nitidezza che a quel conclave di gran dame che bazzicavano le "cene eleganti", tra cui spiccano ad esempio le gemelline De Vivo, che io credo sinceramente costituiscano il fondo dell'abisso dello scibile umano, sono stati elargiti qualcosina come duemilionicentocinquantamila cazzi di euri, così, come grazioso cadeau.
Ad un processo in cui praticamente a tutte le parti coinvolte, dai giudici all'ultima delle persone informate sui fatti, possono essere fatti annusare questi modesti regalini aziendali, che cazzo di credibilità dovremmo dare?
Altro che la figlia di Mubarak; io pe' sta roba sarei disposto a dire che quel gran tegame di Ruby è una delle tante figlie che ho disseminato nel corso della mia vita scorribandando da una troia all'altra. E, contaci, riuscirei a farmi credere.

giovedì 12 marzo 2015

casalinga disperata a chi?.

la bella ingorda vicentina forse gliel'aveva cantata tante volta al marito quella famosa canzone della Pavone, "perchè perchè la domenica mi lasci sempre sola..", ma lui niente. Non capiva o perlomeno fingeva di non capire, di non recepire il messaggio, di non avere campo, optando puntualmente per l'altro di campo, quello dove giocavano i suoi beniamini del Vicenza. E lei pora donna si ritrovava puntualmente sola, con bigodino e maschera al cetriolo d'ordinanza, ad aspettare il ritorno della sua dolce metà, arrabattandosi al meglio tra una stronzata raggelante e l'altra della D'Urso e quel circo equestre di freaks che infesta il suo scicchissimo salotto domenicale. Sola, impiastricciata e con sottofondo cafonal. Davvero troppo.
E allora un bel giorno, ormai prossima al soccombere ad una frustrazione e ad un senso d'abbandono talmente ammorbanti che Casalinghe Disperate ci fa un pippone a quattro mani , deve aver pensato: abbello, se l'unico giorno in cui sei libero preferisci la palla a tua moglie, allora è giunto il momento che anche tua moglie cominci a arrabattarsi con le palle. Di qualcun altro.
Ma galeotto fu il fischio dell'arbitro: un Empoli in stato di grazia riesce a infliggere cinque pappine in un batter d'occhio ad uno sbigottito Vicenza, che pure giocava in casa (mentre anche a casa di qualche tifoso si giocava e poi come, per non perdere il filo..), e i supporter della squadra locale reagiscono in modo concitato, al punto da costringere l'arbitro a sospendere la partita per un'interminabile mezz'ora. Il corn.. pardon, il maritino si fa due conti: cinque pappine, mezz'ora di stop per poi magari prenderne altre cinque, e allora sai che faccio? Me ne torno a casa da mia moglie, E così fu, salvo trovarsi davanti agli occhi la pecoreccia svolta di una consorte intenta a sua volta a prendere dimestichezza con le palle di cui sopra, assai diligentemente, in vero, applicandosi come una scolaretta con il compito in classe. Il becc.. pardon, il marito a questo punto schiuma dalla rabbia, zompa addosso al terzo incomodo e gliene dà tante ma tante che se lericorda finchè campa.
E infatti il mal(si fa per dire)capitato se lo ricorda eccome, e querela per aggressione e lesioni. Interviene il giudice di pace che suggerisce di evitare il processo ed accordarsi con un lauto risarcimento. E al pirl.. pardon, al marito (anzi, l'ex) non resta che accettare.
 Non male: una Caporetto in campo, la moglie baldracca che smaneggia le palle dell'idraulico, un matrimonio schiantato e un bel conticino da pagare.
Domenica bestiale, anybody?


Innocenteventi Twitter

le trendy-sentinelle

io non intendo sprecare un solo secondo della mia esistenza a commentare le scemenze della Gabbana, la miracolata del taglia e cuci, la seconda più simpatica dopo Yoko Ono, la trendyssima sgrammaticata di un'ingoranza da far accapponare la pelle, il concentrato sottovuoto spinto di tutti i clichè al negativo possibili e immaginabili sull'essere una checca squallida, per giunta perpetuamente in odor di maxi-magheggio fiscale (ma tanto da queste parti si dorme sonni tranquilli), una che si è sperticata a sostegno di personaggi onesti e al di sopra di ogni sospetto come Craxi prima e il suo figlioccio putativo Berlusconi dopo, una frociona rabbiosa (ma che ti hanno fatto, tesò? Dillo a zia..) che non si è mai peritata di perdere anche una singola specialissima occasione per fare sfoggio di una cattiveria e bruttura d'animo con pochi eguali. Non ci provate.
Ps: le smarchettate pro-famiglia gay che vedete nelle foto sono solo un lacchezzo per arruffianarsi il loro putroppo ancora enorme bacino di utenza gay, gay che a fabbricarsi la frusta per le loro griffatissime terga sono dei primatisti mondiali.
Nella vita vera, come si evince da una recente intervista a Panorama (e a chi, sennò..) la si pensa in modo diametralmente opposto, arrivando a parlare di "caricature":
 Te sei una caricatura, carina: di quelle che sembrano appena uscite da un vecchio film con Bombolo e Er Monnezza. Vecchio come sei vecchia te, anagraficamente e, mi sembra lampante, culturalmente. Preferirei fare la fila alla Caritas piuttosto che essere una ricchiona ricca sfondata, arida e ringhiosa come te.

master and servant

tocca pure sorbirsi i Minzolini e le Santanchè che piagnucolano su quanto il "complotto" della magistratura contro Berlusconi abbia penalizzato l'intero paese, perchè architettato in un momento in cui l'imputato ricopriva importantissimi ruoli istituzionali.
Allora qualcuno dica a quel servo e a quella carrozzona che in un paese remotamente normale, dall'Uganda alle Antille, dall'arcipelago scandinavo alle alture del Perù, la vicenda di un personaggio che quotidianamente aveva a che fare (a casa propria, cioè nell'abitazione del primo ministro della Repubblica) con una pletora di mignottone rampanti più o meno minorenni, trafficoni, spacciatori, mafiosi e brutti ceffi di ogni risma, sarebbe finito con un sussulto di dignità della classe politica, dell'informazione e dell'opinione pubblica che lo avrebbero cortesemente accompagnato alla porta e salutato con un pedatone nel culo. All'istante. A prescindere dalle implicazioni legali. Invece di farlo diventare una specie di imperatore svalvolato e erotomane concendendogli la facoltà in venti interminabili anni di trascinare l'Italia sull'orlo del disastro economico e sociale esponendola per di sopra a un tale livello di derisione e mortificazione che ha pochi eguali nella storia moderna delle civiltà.
Informate Minzolini (quello che è frocio col culo degli altri, o spendaccione coi quattrini della RAI, scegliete voi) che qui stiamo ancora aspettando di capire che cazzo di mestiere fa quel mega-puttanone di Ruby visto che può permettersi di vivere praticamente facendo nient'altro che shopping d'alto bordo da un emirato arabo all'altro, idem con patate il vero e proprio piccolo esercito di baldracconi sculettanti (soubrettes, prego) che la stessa si portava appresso, se non è vero che qualcuno sta corrompendo i testimoni, e si che parliamo di una poverina "vestita di stracci" talemente in male arnese che sempre quel qualcuno si è sentito filantropicamente in dovere di "aiutare economicamente" talmente era malmessa, pora stella.
E già che avete la bocca aperta, come dicono a Porto Ercole, ricordategli pure che gli italiani stanno ancora aspettando che qualcuno chieda loro scusa per quell'orrenda farsa di un parlamento che mette in calce l'ipotesi che il sant'uomo era convinto si trattasse della sprovveduta nipotina di Mubarak appena smarritasi nel giardino dei balocchi.
Siate lieti per questa (parte della) faccenda processuale che è finita così e visto il debordante livello di corruzione che la pervade chissà perchè è finita così, e abbiate almeno la decenza di non raccontarci che chi ha indagato ha fatto un torto al paese.
Servi miserabili.


martedì 10 marzo 2015

la fogliona di fico..

non l'ho seguita ma mi sembra di capire che il meccanismo dell'Isola dei Famosi preveda questa opzione (una variante di altre già esistenti in passato) che quando sei eliminato puoi giocarti un'altra carta accettando di andare su Playa Desnuda dove, come si evincerebbe dal nome, ci si deve spogliare e al più rabberciarsi qualcosa per coprire i gioielli di famiglia con foglie, rami e gusci di cocco.
E ora ditemi: quella di mettersi nudo per Rocco Siffredi dovrebbe essere una penitenza?
E non volendoci privare di una virata sul pecoreccio bello peso, che cazzo di quercia secolare ci hanno piantato su quell'isoletta in previsione del fatto che Rocco Siffredi avrebbe dovuto coprirsi quel rocchio di pisello che si ritrova con foglioline e arbusti?..

lunedì 9 marzo 2015

im-per-di-bi-le!

un bambino viene trovato morto su una spiaggia di una località costiera inglese. Nonostante il tentativo di farlo sembrare un incidente, è chiaro da subito che il piccolo è stato ucciso. E da qui parte un plot investigativo veramente mozzafiato, con punte di drammaticità assolutamente straordinarie, anche grazie ad un cast che definire superbo è un eufemismo.
Io sono, e questo no che non è un mistero, un giallista incallito. Ma una serie che in Gran Bretagna ha fatto registrare una media di 8 milioni a puntata va da se che non può essere una roba per soli appassionati di crime & investigation.
Da stasera lunedì 9 Giallo Tv (canale 38) ritrasmette "Broadchurch", 8 episodi il lunedì in prima serata, in replica il martedì in seconda, in previsione dell'arrivo della nuova stagione (che non era prevista, e che è stata realizzata proprio dopo gli ascolti record della prima), e il consiglio che io vi do è di non lasciarvela sfuggire, stavolta (non prendo provvigioni da Giallo Tv, giuro..). L'identità dell'assassino/a è stata tenuta nascosta persino al cast degli attori, con l'eccezione di 4 di loro a cui è stata rivelata all'ultimo momento. Neppure colui/lei che interpreta la parte del killer sapeva di esserlo sino a un attimo prima di girare le scene rivelatrici, e quando gli (o le) è stato comunicato, è stato fatto con strettissime clausole contrattuali di riservatezza. Questo per capire quanta importanza possa avere, nel guardare la serie, il mistero sull'identita del/della colpevole.
Io posso dirvi solo che non è stato il maggiordomo..(anche perchè non c'è proprio..). Buona visione..

domenica 8 marzo 2015

io comincerei col chiamarli codardi

Marco Travaglio ha pubblicato una risposta piuttosto piccata a Corrias che aveva in qualche modo avanzato dubbi sulla limpidezza di un artista, Lucio Dalla, che ha sempre allegramente sorvolato (diciamo così) su alcuni aspetti della sua sessualità ed affettività, replicando che "iscriversi alla categoria del “cantante gay” (o “bisex”) avrebbe immiserito il suo essere tutto e di tutti.".
Che bello scoprire che anche Travaglio e' umano e come tutti gli umani capace ogni tanto di sparare qualche grossa, confutabilissima cazzata.
 Perchè l'impressione che si ha è invece è esattamente quella contraria, e cioè che proprio  il parlare serenamente (iscriversi a una categoria? Che significa? George Michael o Tiziano Ferro si sono per caso "iscritti" a una categoria?) della sua vita in TUTTE le sue sfumature, com'è normale che sia (soprattutto per un artista), avrebbe "immiserito il suo essere tutto e di tutti". E fatto incazzare la casa discografica di turno. Questa te la potevi proprio risparmiare, Travà..

giovedì 5 marzo 2015

blowing in the maccaroni

Ho appena appreso che Bob Dylan ha pubblicato un album in cui reinterpreta vecchi standard di Frank Sinatra. Non l'ho sentito ma non è questo il punto. Fermate quell'uomo prima che ci regali un album di cover di Shirley Temple. 
E finche' è ancora remotamente in se. Cosa di cui comincio a dubitare.





e adesso Expògliati come sai fare tu..

oltre che il solito magna magna che si è rivelato essere già secoli prima del fischio d'inizio, l'Expo, la maxi-vetrina dell'eccellenza italiana (sto binomio fa più ridere o più tenerezza?) rischia di propiziare un altro aspetto della nostra economia, non proprio ortodosso ma in un certo senso si, che con l'eccellenza ha poco a che fare e col made in Italy pure meno.
E' infatti prevista la calata di una vera e propria gaudente task-force di escort (ma temo che dietro questo termine vagamente esotico si nascondano coloro che potremmo senza grandi incidenti definire puttanoni, con codazzo di pappa annesso e connesso), nell'ordine di svariate migliaia, per allietare le altrimenti tediose pause di giapponesini incravattati e paperoni sauditi tra un saltino allo stand delle salsiccette piccanti del Salento ed un convegno sull'importanza dell'uso della cannella nel brasato. Queste impertinenti previsioni confermano che si tratterà di baldanzose valchirie provenienti prevalentemente dai paesi dell'est, in rinforzo alle non pochissime già contingentate, anche se non è dato sapere se e quanto questa ennesima ondata migratoria urterà la suscettibilità di Matteo Salvini e dei suoi accoliti, che nella loro (lunghissima) permanenza ai vertici della classe politica italiana hanno già dimostrato in diverse circostanze di non disdegnare la compagnia di baldracconi di ogni ordine e grado, tanto per non fare un torto ai sacri valori della famiglia tradizionale.
Nell'attesa, dato che un pò maliziosetti poi lo siamo, non possiamo certo peritarci di azzardarla noi una previsione. E cioè, che ad "innalzarsi", con l'Expo, non sarà esattamente soltanto il Pil.

mercoledì 4 marzo 2015

NCD: non c'è che dire..

Il bel Renzicottero governa questo paese e riforma la nostra Costituzione con gente che vota contro l'allungamento delle prescrizioni.
Ma davvero, che altro c'è da aggiungere?



lunedì 2 marzo 2015

le Donatellas tutta la vita

stasera un'altra puntata di Piazza Pulita dedicata alla Lega.
Gli ultimi rilevamenti sottolineano che persino nei tg di Rai Tre quel buffone di Matteo Salvini ("no, dai non fate così: altrimenti mettono la tassa pure sul vaffanculo". Wow, che sagacia,che carisma..) registra un numero di presenze che è esattamente il doppio rispetto al secondo salvo che, oops, il secondo è pure il premier del paese.
Una grancassa mai vista per la grande "marcia su Roma" rivelatasi un'adunata di pochi mattacchioni sovraddobbati, che se non fosse stato la presenza massiccia dei fascistoni di Roma (notoriamente tanti, da sempre) avrebbe registrato cifre da gita da Padre Pio, quasi triplicata nel numero di presenze dalla contro-manifestazione degli "antagonisti" (antagonisti? Ma che cazzo vuol dire?) su cui però nessuno ha proferito verbo.
Ora, di grazia: quanti cazzi di spot elettorali bisogna regalargli ancora a questo buffone assenteista che farnetica contro un Europa che però, pensa un pò, lo mantiene e poi come lo mantiene (praticamente a scrocco, dato che per vederlo all'europarlamento ci si deve rivolgere alla Sciarelli) e che cerca disperatamente di far dimenticare a un po' di italiani più imbecilli della media (già altina) della voragine di quattrini pubblici che il suo partito ha dilapidato, a partire dal suo predecessore Maroni, e di cui a tutt'oggi non è dato sapere, delle Miss Padania sulle reti pubbliche, dei quotidiani finiti in bancarotta salvo essere costati 61 milioni di euro ai contribuenti, dei diamanti della Tanzania (sembra un racconto di Salgari ma purtroppo non lo è per un cazzo), degli insulti da osteria ai meridionali, degli stock di mutande verdi acquistate (coi soldi pubblici, ca va sans dir) come prova tangibile dell'altissima caratura politico-culturale di una loro trasferta negli Stati Uniti, di quei mezzi scemi dei figli di Bossi, delle loro troie e delle loro prezzolatissime (coi soldi pubblici, aridanghete) lauree-fantasma, dei leggendari Ministeri Padani (prego?) e dei 15 anni di copioso contributo a ridurre l'Italia nelle condizioni in cui è ora, e potrei agevolmente continuare fino a domattina se non mi fossi rotto i coglioni, mentre Salvini era lì e non su Marte come vuole farci credere? La felpuccia da bimbo-minkia, l'ascella ruspante in bella vista su Vanity Fair, il culo piazzato sulle poltrone dei talk show dall'alba a notte fonda (e non per modo di dire!), quattro cazzate da donnetta dei mercatini rionali dell'entroterra calabro su un'inesistente invasione di immigrati con l'Ebola, et voilà, il gioco è fatto: una verginità politica nuova fiammante e tutte e dico tutte le reti televisive che si contendono questa sagra della miseria umana. Sono ba-si-to.
E stasera a Formigli, che pure stimo e seguo, gli vo' caramente in culo e piuttosto mi sorbisco le Donatellas, chiunque cazzo siano, all'Isola dei Famosi.

domenica 1 marzo 2015

svegliatevi bambine..

questa data, il primo marzo, è sempre stata una bellissima data per me. Il compleanno della mamma, naturalmente. Ma soprattutto l'essere cresciuto, sin da giovanissimo, con la convinzione che questo giorno si portasse via l'inverno. Che io detesto. 
A parte che per la scienza la primavera meteorologica inizia proprio oggi, ciò accade soprattutto nella mia testa, nel mio mood, nel mio approccio con ogni nuova giornata, a prescindere da ogni nozione di natura geo-temporale. 
E ogni anno la sensazione è così bella che l'unico scherzetto che la sorte non vorrei davvero mi giocasse è quello di lasciare questa vita, tra 4 mesi o tra 40 anni, senza aver visto l'arrivo di una nuova primavera. 
 Spero di non suonare lugubre. Anzi, sdrammatizzando un po', sarebbe un'altra bella inculata.