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giovedì 9 ottobre 2014

Chi li ha visti sono suoi..

Mi ha sempre intrigato il caso Cervia, trattato di nuovo (e da tanti anni) da Chi l'ha visto, del bel marinaretto che abbandona la sua carriera militare per non lasciare sola per lunghi periodi la giovane moglie con i due bambini, che dai documenti del congedo risultava essere poco più che un marinaio di leva ("addetto al cambio dei fusibili") e che in realtà era stato sottoposto al livello massimo di segretezza NATO perchè fra un fusibile e l'altro si era rivelato praticamente un genio delle armi da guerra iper-tecnologiche, le prime realmente telecomandate, quelle che noi italiani vendevamo avidamente ai paesi coivolti nella guerra del Golfo che spesso si ritrovavano le armi ma non il personale specializzato ai livelli necessari per usarle, e che perciò alla bisogna (leggi eplosione dell'operazione Desert Storm) devono aver pensato di andare a fare un po di shopping qua e la per il mondo dopo che le indicazioni coperte da quei livelli stratosferici di segretezza (la moglie non sapeva niente naturalmente) qualcuno (ma chissà chi?..) aveva deciso di renderle molto meno segrete, magari dietro lauta ricompensa, con il povero Cervia che finiva perciò nella shopping bag di chissà quale ducetto mediorientale, suo miserabilissimo malgrado, a svolgere quelle operazioni verosimilmente sotto minaccia per poi essere con ogni probabilità gettato in pasto ai pesci a incarico terminato. E a seguito naturalmente tutto il dedalo di depistaggi, omissioni, ordini dall'alto che imponevano a dei carabinieri a dir poco sbigottiti di trattare il caso come scomparsa volontaria nonostante la testimonianza di uno che ha assistito al rapimento e a due autisti che le due auto in fuga non se le sono ritrovate spiaccicate nel parabrezza giusto per un soffio, data la velocità della fuga. E questa donna che ha dovuto subire la qualsiasi da parte delle solite istituzioni che ancora oggi, 24 anni dopo, cercano di farla passare come una poveraccia che non s'arrende al fatto che l'amorevole maritino l'abbia scaricata magari per scappare con la ganza (aveva appena ordinato in tutta segretezza una gigantografia di una foto del matrimonio da regalare alla moglie per l'anniversario: pensa quanta intenzione di andarsene potesse avere, poro cristiano.) Ero rapitissimo da questa inquietantissima storia. Poi però mi so girato un attimo e con la coda dell'occhio ho visto Memi spaparazzata sul router e gaetano mollemente adagiato panza all'aria sulla tastiera del pc, mi so incazzato come un lupo mannaro a corto d'acqua (ma co tutti i posti, cazzo: non ce ne sono più per noi in questo cazzo di casa i posti per far stare comodi loro e loro mi si piazzano sul computer e sul router con quelle betoniere di panze che si ritrovano). Maledetti. Arriverà mai il giorno che a Chi l'ha visto io cerco voi che siete finalmente scappati di casa e io faccio l'addolorato con una recita ma falsa, ma talmente falsa che il marito di quella porina di Pisa mi fa una sega a quattro mani..

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